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CORSO SPECIFICO PER IL SETTORE EQUESTRE. Corso di Formazione per il DATORE DI LAVORO che intende assumere il ruolo di Responsabile del servizio PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP-DDL) BASSO RISCHIO

Corso singolo

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CORSO SPECIFICO PER IL SETTORE EQUESTRE. Corso di Formazione per il DATORE DI LAVORO che intende assumere il ruolo di Responsabile del servizio PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP-DDL) BASSO RISCHIO

305.00€

Info sul corso

Requisiti:

    Titolari di scuderie e maneggi che intendono assumere il Ruolo di Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione della loro struttura (RSPP-DDL ai sensi del D.lgs. 81/08))

 

I docenti:

    • Beatrice De Gaspari. Responsabile del Brand Wetraining e appassionata di equitazione dall’infanzia. Il corso prevede l’apporto di professionalità specialistiche in grado di offrire ai partecipanti elementi didattici sia teorici che pratici. La docente è esperta in salute e sicurezza del lavoro, qualificata ai sensi del D.I. 6/3/2013.

Tipologia di erogazione:
Il corso si svolge in aula o videoconferenza

 

Durata:
La durata totale del corso è 16 ore
suddivise in n° 2 sessioni da 8 ore
o in n° 4 sessioni da 4 ore
In base anche alle disponibilità dei partecipanti

 

A chi si rivolge:
Il corso è rivolto ai gestori dei maneggi, assoggettati a un Rischio Aziendale Basso, come visibile sulla propria Visura Camerale
Codice attività: GESTIONE DI ALTRI IMPIANTI SPORTIVI NCA
CODICE ATECO: 93.11.90.
RISCHIO AZIENDALE: BASSO

 

Obiettivi:

Il datore di lavoro ha l’obbligo di tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori e, per farlo al meglio, deve dotarsi, per legge, di una funzione aziendale dedicata alla gestione della sicurezza e prevenzione aziendale: il servizio di prevenzione e protezione (SPP).
Il corso ha l’obiettivo di fornire, o di perfezionare, le conoscenze del datore di lavoro in materia di sicurezza sul lavoro, sottolineando gli aspetti normativo-giuridici e quelli relativi alla gestione ed organizzazione della sicurezza indicati nell’Accordo Stato Regioni del 21.12.2011.
Il corso ha l’obiettivo di formare i Datori di lavoro rispetto alle fondamentali competenze in materia di sicurezza e salute sul lavoro, per permettere lo svolgimento diretto dei compiti di prevenzione e protezione (SPP) in azienda. Corso conforme al Testo Unico per la sicurezza (D.Lgs. 81/08) e Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sui corsi di formazione per lo svolgimento diretto, da parte del datore di lavoro, dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi, ai sensi dell’articolo 34, commi 2 e 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.

 

Destinatari:
Il corso è rivolto ai gestori dei maneggi, assoggettati a un Rischio Aziendale Basso, come visibile sulla propria Visura Camerale
Codice attività: GESTIONE DI ALTRI IMPIANTI SPORTIVI NCA
CODICE ATECO: 93.11.90.
RISCHIO AZIENDALE: BASSO

Come stabilito dal D.Lgs. 81/2008 (Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro) all’interno di un’azienda è necessaria la presenza di un Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP).
Questa figura, nominata dal datore di lavoro, deve possedere capacità e requisiti adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro, per assumersi e dimostrare di avere quelle responsabilità che gli permettono di organizzare e gestire tutto il sistema appartenente alla prevenzione e alla protezione dai rischi.
La funzione di RSPP può essere esercitata anche dal datore di lavoro se si tratta di aziende:
• artigiane o industriali, con un massimo di 30 lavoratori;
• agricole o zootecniche, che occupano fino a 10 dipendenti;
• ittiche, con un limite di 20 lavoratori;
• altri settori, fino a 200 dipendenti.

In queste ipotesi, il datore di lavoro può esercitare il ruolo di RSPP solo dopo aver frequentato uno specifico corso di formazione, riguardante la sicurezza sui luoghi di lavoro e con l’impegno di aggiornamento periodico.
Il datore di lavoro, inoltre, dopo averne constatato il possesso di specifiche capacità e requisiti professionali, può nominare come Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione anche un dipendente della sua azienda. E’ consentita l’attribuzione dell’incarico ad una persona esterna all’azienda, anche in questo caso previo accertamento delle competenze tecniche e professionali richieste dalla legge sulla tutela della sicurezza.
Una delle caratteristiche di maggior rilievo del RSPP è quella di essere un soggetto che esercita una funzione consultiva e propositiva. In particolare:
• rileva i fattori di rischio, determina nello specifico i rischi presenti ed elabora un piano contenete le misure di sicurezza da applicare per la tutela dei lavoratori;
• presenta i piani formativi ed informativi per l’addestramento del personale;
• collabora con il datore di lavoro nella elaborazione dei dati riguardanti la descrizione degli impianti, i rischi presenti negli ambienti di lavoro, la presenza delle misure preventive e protettive e le relazioni provenienti dal medico competente, allo scopo di effettuare la valutazione dei rischi aziendali.
Il Datore di Lavoro può svolgere direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, di primo soccorso, nonché di prevenzione incendi e di evacuazione, nelle ipotesi previste nell’ ALLEGATO II del D. Lgs. 81/08, dandone preventiva informazione al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
ALLEGATO II D. LGS. 81/08: CASI IN CUI E’ CONSENTITO LO SVOLGIMENTO DIRETTO DA PARTE DEL DATORE DI LAVORO DEI COMPITI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DEI RISCHI (art. 34)
1. Aziende artigiane e industriali (1) fino a 30 Lavoratori
2. Aziende agricole e zootecniche fino a 30 Lavoratori
3. Aziende della pesca fino a 20 Lavoratori
4. Altre aziende fino a 200 Lavoratori
(1) Escluse le aziende industriali di cui all’art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica. n. 17 maggio 1988, n. 175, e successive modifiche, soggette all’obbligo di dichiarazione o notifica ai sensi degli articoli 4 e 6 del decreto stesso, le centrali termoelettriche, gli impianti ed i laboratori nucleari, le aziende estrattive e altre attività minerarie, le aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri e munizioni, le strutture di ricovero e cura sia pubbliche sia private.

 

Contenuti:
I contenuti del corso sono conformi all’Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sui corsi di formazione per lo svolgimento diretto, da parte del datore di lavoro, dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi, ai sensi dell’articolo 34, commi 2 e 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
Il contenuti del percorso formativo trattati in 4 moduli.

MODULO 1. NORMATIVO – GIURIDICO
• il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori;
• la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa;
• la Responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica ex D.Lgs. n. 231/2001, e s.m.i.;
• il sistema istituzionale della prevenzione;
• i soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.Lgs. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità;
• il sistema di qualificazione delle imprese.

MODULO 2. GESTIONALE – GESTIONE ED ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA
• i criteri e gli strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi;
• la considerazione degli infortuni mancati e delle modalità di accadimento degli stessi;
• la considerazione delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori;
• il documento di valutazione dei rischi (contenuti, specificità e metodologie);
• i modelli di organizzazione e gestione della sicurezza;
• gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione;
• il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza;
• la gestione della documentazione tecnico amministrativa;
• l’organizzazione della prevenzione incendi, del primo soccorso e della gestione delle emergenze.

MODULO 3. TECNICO – INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI
• i principali fattori di rischio e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione;
• il rischio da stress lavoro-correlato;
• i rischi ricollegabili al genere, all’età e alla provenienza da altri paesi;
• i dispositivi di protezione individuale;
• la sorveglianza sanitaria.

MODULO 4. RELAZIONALE – FORMAZIONE E CONSULTAZIONE DEI LAVORATORI
• l’informazione, la formazione e l’addestramento;
• le tecniche di comunicazione;
• il sistema delle relazioni aziendali e della comunicazione in azienda;
• la consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza;
• natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
• Il rischio COVID19 in azienda: come affrontare la pandemia da Coronavirus SARS-CoV2

Verrà utilizzata una modalità didattica interattiva, fornendo un modello di Documento di Valutazione dei Rischi a ciascun partecipante che sarà adattato e completato entro la fine del Corso.

 

Attestati di frequenza e validità:
Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza al superamento del test finale. Attestato di frequenza valido ai fini della normativa italiana in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro D.Lgs. 81/08.
Oltre al corso iniziale (di 16 ore), è previsto l’aggiornamento che sarà focalizzato sulle innovazioni ed evoluzioni in materia e su vari approfondimenti specifici per settore di appartenenza. La scadenza dell’aggiornamento RSPP per il datore di lavoro è quinquennale.
La durata del corso di aggiornamento è in relazione al livello di rischio a cui appartiene l’azienda: il monte ore sarà di 6 per il basso rischio. Validità sempre di 5 anni.

 

<Locandina Corso RSPP DDL Maneggi

Domande Frequenti

Finito il corso ho un attestato?

Per ogni partecipante al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza al superamento del test finale. Attestato di frequenza valido ai fini della normativa italiana in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro D.Lgs. 81/08.
Oltre al corso iniziale (di 16 ore), è previsto l’aggiornamento che sarà focalizzato sulle innovazioni ed evoluzioni in materia e su vari approfondimenti specifici per settore di appartenenza. La scadenza dell’aggiornamento RSPP per il datore di lavoro è quinquennale.
La durata del corso di aggiornamento è in relazione al livello di rischio a cui appartiene l’azienda: il monte ore sarà di 6 per il basso rischio. Validità sempre di 5 anni.

Posso metterlo nel curriculum?

è bene indicare questa formazione nel proprio CV.

Il corso è online?

Il corso si svolge in aula o videoconferenza

Una volta acquistato sarà sempre disponibile?

E’ necessario prendere accordi e definire le date di frequenza del corso con la responsabile di WeTraining

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